
Torna la campagna “Posso farmi una doccia?” a sostegno del servizio docce di Porta Aperta per chi vive in strada.
Sai quante docce vengono fatte qui a Porta Aperta nei mesi estivi? 5.500!
Circa 60 docce al giorno, da giugno a settembre.
Un numero che racconta che ogni giorno 60 persone, soprattutto uomini, arrivano alla nostra porta e chiedono “Posso farmi una doccia?”, perché vivono in strada, in macchina, in un garage senza acqua…
Una doccia non è solo acqua che lava, ma è dignità, sollievo dal caldo, benessere, prendersi cura di sé.
È togliere dalla propria pelle la polvere e la fatica di ogni giorno e trovare la forza e la speranza di ripartire, con il volto sbarbato, i capelli lavati, i vestiti puliti.
Lavarsi è un diritto, per tutti, e tu puoi garantirlo!
Aiuto un muratore qualche ora al giorno e, con questo caldo, la calce si attacca alla braccia e non va più via. Con quanto guadagno, però, non riesco a pagarmi un affitto e vivo in macchina. A volte mi lavo a pezzi nei lavandini e nelle fontanelle, ma non basta, ho bisogno di una doccia. E allora vengo qui a Porta Aperta, prendo l’asciugamano e il bagnoschiuma e apro l’acqua. A volte gli operatori si arrabbiano perché ci metto tanto tempo, c’è la fila e devo lasciare il posto ad altri. Io cerco di fare in fretta, ma… è così bello stare sotto l’acqua fresca!
Giuseppe, 43 anni, Napoli
Così come l’inverno, anche l’estate, con le sue temperature bollenti, non è un periodo facile per chi vive in strada.
Il caldo, l’afa, l’umidità… respirare a volte diventa difficile.
Una doccia fresca è un respiro profondo!
Per questo è ancora più importante riuscire a mantenere aperto e attivo il servizio docce di Porta Aperta, che nei mesi estivi aumenta la sua attività, passando da 40 a 60 docce offerte gratuitamente tutti i giorni.
Dona ora e rispondi sì a chi chiede: “Posso farmi una doccia?”.
Quando entro in doccia e faccio scorrere l’acqua, tiro un sospiro di sollievo. In quei minuti non penso a nulla e sembra che i problemi non esistano.
Soufiane, 36 anni, Tunisia
La tua generosità ci aiuterà inoltre a consegnare a ogni persona un kit igiene, con asciugamano, bagnoschiuma, shampoo, ma anche lamette, schiuma da barba, spazzolino da denti, dentifricio e un cambio di biancheria intima.
Per chi vive in strada, la necessità di fare una doccia è infatti un bisogno quotidiano, fondamentale non solo per una questione di igiene e di cura della persona, ma anche per vivere al meglio le relazioni con gli altri.
La possibilità di farsi la doccia migliora l’interazione sociale. Per chi vive ai margini, potersi presentare – a un colloquio di lavoro, a un appuntamento con i servizi sociali… – in modo decoroso e dignitoso favorisce la relazione con gli altri e dà maggiori possibilità di risollevare la propria condizione di vita. Se non si ha la possibilità di lavarsi, si tende a auto-escludersi da queste interazione fondamentali.
Tommaso, operatore Porta Aperta
Questa estate sostieni con una donazione
il servizio docce di Porta Aperta
perché tutti possano trovare sollievo e ristoro dal caldo della strada sotto l’acqua fresca.
Regala una doccia!
- online, con carta di credito, direttamente con il box donazione che trovi in questa pagina
- con bollettino postale Conto corrente postale: 000018048413 intestato a: Associazione di Volontariato Porta Aperta causale: Estate 2025
- con bonifico bancario presso EMILBANCA IBAN: IT 66 M 07072 12901 000000038954 intestato a: Associazione di Volontariato Porta Aperta causale: Estate 2025
Un regalo per te!
Canti anche tu sotto la doccia?
Qui a Porta Aperta lo facciamo e abbiamo creato una playlist con alcune delle canzoni che fischiettiamo sotto la doccia.
Se doni per una doccia, te la regaliamo! E aggiungeremo anche la canzone che ci suggerisci!
Potrebbe essere la colonna sonora della tua estate 🙂