Attivo dal 1990, l’ambulatorio medico offre, in convenzione con l’Azienda Usl di Modena, un servizio di medicina di base, analogo a quello del medico di famiglia, e di somministrazione di farmaci, garantendo il diritto alla salute a coloro che non possono accedere al servizio sanitario nazionale: senzatetto, persone di passaggio, stranieri irregolari, persone che hanno perso la residenza.

Dal mese di giugno 2022 ha assunto la nuova denominazione di Centro Salute del Migrante e del Senza Dimora.

Il Centro è aperto tutto l’anno, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, grazie a un gruppo di una ventina di medici volontari, un’ infermiera professionale e alcune volontarie che si occupano della distribuzione dei farmaci e dell’accoglienza dei pazienti.

La nuova denominazione del Centro si collega ad alcune novità maturate nel corso del 2022:

– l’introduzione di una nuova strumentazione diagnostica (in particolare di un ecografo e di un elettrocardiografo) che consente un approfondimento della condizione di salute dei pazienti;

– l’avvio dell’ambulatorio odontoiatrico che eroga cure odontoiatriche rivolte in favore di pazienti comunitari (ENI), extracomunitari (STP e PSU) e cittadini italiani privi di assistenza sanitaria in attesa del percorso di regolarizzazione, limitatamente all’urgenza infettiva o algica dell’elemento dentale e alla individuazione di lesione precancerose e oncologiche;

– il potenziamento dell’attività di accoglienza e orientamento al territorio, per una continuità di cura e l’accesso alle prestazioni del Servizio Sanitario Regionale e ai percorsi sanitari dell’Az. Usl, tramite:

  • attività di informazione in merito alla rete di servizi sanitari garantiti dall’Az. Usl, finalizzata alla conoscenza di tutte le opportunità di cura fornite dal sistema pubblico ai sensi di legge;
  • attività di orientamento finalizzata a rendere possibile la fruizione dei servizi sanitari garantiti dall’Az. Usl: supporto e orientamento per l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, il rilascio dei tesserini STP, ENI, la scelta-revoca del medico di base;
  • attività di supporto nella fruizione dei servizi sanitari offerti dall’Az. Usl: Pronto Soccorso, accesso tramite prenotazione presso il CUP a visite e a prestazioni specialistiche ambulatoriali e ospedaliere, mediante presa di contatto diretta con i servizi deputati;
  • grazie all’intervento di educatori e mediatori linguistici dell’area sociale di Porta Aperta e dello sportello di Avvocato di Strada operante presso la sede dell’Associazione, approfondimento della condizione complessiva di difficoltà delle persone che si rivolgono al Centro Salute e orientamento e accompagnamento ai servizi istituzionali sociali e sanitari di presa in carico (Servizi Sociali territoriali, Centro Stranieri, Ser.D., CSM).

Per quanto riguarda i farmaci, oltre a quelli ritirati presso le farmacie ospedaliere come previsto dalla convenzione con l’Az. Usl e a quelli donati da cittadini, l’ambulatorio beneficia anche dei farmaci raccolti tramite il progetto Farmaco Amico.

Farmaco Amico è un progetto, nato nel 2017, di raccolta e redistribuzione sotto sorveglianza medica dei farmaci non scaduti promosso dal Comune di Modena assieme a Porta Aperta, Ant, Farmacie cittadine, con il supporto di Azienda Usl di Modena e il contributo di Hera e Last Minute Market.

I cittadini possono conferire i farmaci non utilizzati (con validità residua di almeno sei mesi e in perfetto stato di conservazione della confezione) in appositi contenitori verdi presso le farmacie di Modena aderenti, ben distinti dai contenitori di farmaci scaduti destinati allo smaltimento.

I volontari Ant si occupano della raccolta dei medicinali, consegnandoli all’ambulatorio di Porta Aperta, dove in un locale appositamente attrezzato vengono immagazzinati, inventariati e selezionati da farmacisti volontari.